Le recensioni di Connessioni Letterarie
Un’ordinario giorno di gennaio, un ragazzo qualunque, X, cerca di occupare il tempo scrivendo al pc. All’improvviso attraverso una sorta di salto dimensionale che scardina il flusso ordinario del tempo precipita nel Nulla. Qui X inizia il suo un viaggio, attraversando varie dimensioni dove qualsiasi legge fisica viene stravolta. Una serie di esperienze, il Vuoto che annienta emozioni e pensieri, il liquido denso e grigio che assale, la spiaggia dal cielo quadrettato e il mare di particelle di mercurio che trasuda dal corpo, porteranno il ragazzo a trascendere ogni realtà conosciuta fino a quel momento per trasformarsi in qualcosa di nuovo.
Non è possibile incasellare X=0 in un genere letterario convenzionale, questo racconto, delineato da una sequenza di parole e paragrafi che conducono rapidamente da una realtà all’altra, più che una storia traccia un percorso.
Un percorso, un’iniziazione verso un nuovo stato fisico e mentale, il passaggio da una dimensione all’altra, ciascuna con le sue specifiche leggi, compresa un’esperienza intracorporea dove la conoscenza dell’io viene completamente annullata.
Attraverso un sapiente e ricercato esercizio linguistico Bececco conduce nelle terre inesplorate e sconosciute del proprio io, spingendo a interrogarsi sulla verità e l’autenticità delle proprie esperienze.
Qual è la vera realtà? Quante realtà la nostra mente è in grado di concepire, di affrontare, di percepire? È possibile conoscerle tutte e raggiungere la conoscenza? Sono queste le domande di X = 0. Un invito a interrogarsi sul destino della propria identità, del proprio stare al mondo. Un’esortazione a guardare le infinite possibilità che la realtà offre senza lasciarsi intrappolare dalle regole cui siamo abituati.
Il mio castello di certezze rafforzato dalla ciclicità della vita nel mondo reale si sgretolava senza nessuna pietà; ora, forse, divenivo un po’ più consapevole di quanta paura un uomo potesse avverire in situazioni estreme, fuori dalla propria portata. Perché, a pensarci bene, io avevo subito una serie di accidenti e non ero stato in alcun modo in grado di contrastarli. Mi ero lasciato invadere, sopraffare, decostruire, catapultare chissà dove senza che potessi oppormi. Come una marionetta. Chi mi guidava? A che punto era la mia iniziazione? Quali e quanti altri corpi avrei dovuto abitare prima di raggiungere uno stadio definitivo che ora non ero in grado di descrivere, neppure di percepire, ma che in un momento futuro sarebbe divenuto – lo sentivo – estremamente lineare?
Arianna Borrelli
Autore: Ivan Bececco
Titolo: X=0
Editore: inKnot Edizioni
Anno: 2013
ISBN: 9788890875854