Un lungo applauso ha accompagnato la chiusura della quarta edizione di Parete Bianca, la kermesse organizzata dall’associazione culturale Parole Alate col patrocinio del comune di Ercolano e del Touring Club Italiano nella suggestiva cornice del caffè letterario delle Scuderie di Villa Favorita.
Protagonista dell’ultimo appuntamento, il fotografo Gianluca Cardinale, autore della personale “Invisible people – Storie e vita del villaggio di ‘Mbour”.
Scatti per raccontare un’esperienza vissuta non molto tempo fa, in un posto in cui «ci si accorge di come un sorriso riesca ad arricchire molto più di tanti beni di consumo». Questo, in sintesi, il pensiero del giovane fotografo che porta l’Africa nel cuore. «Il concetto di “mal d’Africa” è qualcosa di tremendamente vero. Posti come quelli che ho visitato ti restano per sempre nel cuore e, in qualche modo, ti permettono di vedere il mondo con occhi differenti».
Suggestioni, quelle create dagli scatti di Gianluca Cardinale, che hanno emozionato il pubblico che ha partecipato alla prima serata della mostra, intavolando un dibattito che ha visto la partecipazione attiva degli spettatori, incuriositi dal “racconto per immagini” presentato e dalla sensibilità di un ragazzo che vede in Napoli un «teatro a cielo aperto che, quotidianamente, regala spunti e suggestioni».
«Il bilancio di Parete Bianca è nettamente positivo» queste le prime parole di Luciana de Cataldis, direttore artistico dell’evento. «Un grazie di cuore allo staff del caffè letterario per averci accolto e per aver creduto nel nostro progetto. Ugualmente il comune di Ercolano e il Touring Club Italiano che ci hanno supportato, riponendo in noi la loro fiducia. A tutti i soci di Parole Alate che, con grande abnegazione, hanno permesso la riuscita di questa kermesse e, ultimo ma non per questo l’ultimo, un grazie al cast artistico di questa quarta edizione. Il loro talento e il loro entusiasmo sono stati la linfa vitale di Parete Bianca».
Per la cronaca, sono state diverse centinaia le persone che hanno visitato le mostre, ospitate nelle sale del caffè letterario delle Scuderie di Villa Favorita, e che hanno apprezzato le opere esposte. Una collaborazione, quella tra le Scuderie e l’associazione culturale Parole Alate, che continuerà e porterà alla quinta edizione della kermesse, prevista per la primavera 2016.
La redazione di inKnot Edizioni