…e dove sei tu, sono io,
che noi due siamo unica radice,
di alberi ora lontani, ma nello stesso vento……è nel lago racchiuso tra i tuoi fianchi, che si riflette la mia notte,
e affondo in te, quasi annegando, per poi risalire,
verso le stelle tremanti dei tuoi occhi…
…il pomeriggio d’inverno m’imprigiona alle tue braccia,
dimentico l’approssimarsi della neve, le lame del maestrale,
nell’incendio inestinguibile del tuo ventre……i giorni lontano da te,
io non li ricordo,
io ricordo te,
e i giorni intrecciati…
“ …la parola è un rifugio, lontano da ogni possibile silenzio, quando anche il silenzio non sa dire, e resta muto…” Chi è Loreto Orati e che cosa per te la poesia? per te la poesia?
Per me la Poesia è una voce nascosta che diventa urlo, quando si riesce ad ascoltarla e portarla alla luce… Un Canto leggero sulle labbra del mondo e del cuore di ognuno, strappato a troppi silenzi inutili…
Loreto Orati, poi, è semplicemente un uomo che ama la Poesia praticamente da sempre, senza un motivo scatenante, almeno da quanto io possa ricordare oggi… Ricordo bene una cosa, comunque, che a volte, durante i compiti in classe alle scuole medie, scrivevo delle strane “composizioni” in versi al posto del classico tema, quindi si tratta di un amore “antico”… Negli anni, poi, frequentando il liceo Classico e leggendo molto, ho scoperto la bellezza e la potenza della “Parola”, attraverso le opere di alcuni giganti come Quasimodo, Ungaretti e Montale e anche grazie ad un altro innamoramento improvviso, quello per la Canzone d’Autore italiana… Compagni di viaggio, ancora oggi, sono i nostri grandi cantautori, quelli che, come Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati (per citarne solo due), hanno saputo portare la Poesia nella vita di tutti noi…
Hai realizzato una pagina in cui raccogli i tuoi versi e sono in tanti a seguirti. Quali possibilità aprono i social network alla poesia?
Sono arrivato a Facebook proprio per la mia passione nei confronti della Poesia, per conoscere chi la ama come la amo io, e devo dire che è stata una bella sorpresa, i social networks hanno un incredibile potere di comunicazione e di condivisione… Ho scoperto che davvero migliaia di persone hanno la passione per la scrittura, certo con risultati diversi, ma l’importante è almeno il tentativo… La rima cuore-amore può anche risultare banale, ma sono due parole fondamentali ed è bene che vengano sottolineate sempre e comunque, non importa in che modo o con quale talento letterario… I Social hanno questa capacità, se usati nel modo giusto, e poi, negativo o positivo che sia, ormai fanno parte della nostra vita quotidiana, del nostro modo di comunicare con il mondo…
Quale credi sia il futuro della letteratura?
Il futuro della Letteratura? Non so, bisognerebbe capire cosa si intende con questo termine, che nella mia esperienza evoca nomi davvero immortali… Oggi non riesco più a vederne, tutto sembra impostato sul vendere a tutti i costi, affidandosi a nomi magari provenienti dal mondo dello spettacolo, e quindi conosciuti al grande pubblico, sulla nuova tecnologia dell’E-book, che non amo assolutamente perché cancella quel magnifico “rumore” della pagina sfogliata, oppure sull’editoria a pagamento, che davvero permette di pubblicare a chiunque, svilendo il vero talento di altri, che magari resta nascosto e invisibile… Ci vorrebbero editori coraggiosi, che vadano alla ricerca di queste persone e abbiano il coraggio di rischiare, quando pensano di trovarsi davanti a chi è capace di evocare emozione attraverso la Parola…
Maria Mancusi
