Le recensioni di Connessioni Letterarie
La biblioteca di mezzanotte di Matt Haig, la storia di Nora Seed, una giovane donna che in un momento di sconforto, dopo essere stata licenziata e aver scoperto che il suo gatto è morto, decide di togliersi la vita. Si risveglierà in una strana biblioteca, la biblioteca di Mezzanotte, colma di scaffali con libri delle sue possibili vite, dove avrà la possibilità di provare le mille opportunità che non ha vissuto proiettandosi in una versione differente della realtà.
Sentendo di aver fatto una serie di scelte sbagliate che hanno deluso le aspettative di tutti, all’inizio Nora penserà di poter cancellare ogni rimpianto e trovare finalmente la vita perfetta. A un certo punto, però, le sue scelte finiranno per mettere in pericolo la biblioteca stessa e Nora capirà che non esistono scelte giuste e scelte sbagliate, che è importante avere il coraggio di scegliere, di inseguire i propri sogni e non quelli degli altri, di apprezzare le piccole cose.
Con uno stile diretto Matt Haig affronta tematiche importanti come il suicidio, la depressione, il senso di inadeguatezza e di sconforto che talvolta si vivono quando non si riescono a raggiungere i traguardi immaginati. E libro dopo libro, Nora e il lettore diventano consapevoli che la vita alterna la perfezione all’imperfezione, ed è necessario affrontare le proprie paure, andare fino in fondo, rispettare se stessi perché spesso ci sono dure prove da affrontare ma c’è sempre l’opportunità di essere felici.
Un romanzo di formazione introspettivo che parla di rimpianti, scelte, opportunità attraverso un impianto narrativo molto originale che suggerisce le mille possibilità che la vita offre, sottolineando quanto ogni singola scelta, anche la più semplice e banale possa avere un impatto decisivo sullo sviluppo del proprio futuro.
Un libro adatto a tutte le età che ricorda la necessità di credere in se stessi.
«Devi capire una cosa, se vuoi vincere a scacchi» le disse, come se Nora non avesse niente di meglio a cui pensare. «E la cosa che devi capire è la seguente: la partita non è mai finita finché non è finita. Non è finita neanche se hai un solo pedone sulla scacchiera. Se la tua squadra ha ancora un pedone e un re, e l’altra squadra ha tutti i pezzi, la partita è ancora aperta. E anche se sei un pedone –forse lo siamo tutti –devi tenere a mente che un pedone è il pezzo più magico di tutti. In apparenza può sembrare ordinario e insignificante, ma non è così. Perché un pedone non è mai semplicemente un pedone. Un pedone è una regina in divenire. Tutto ciò che devi fare è trovare un modo per continuare ad andare avanti. Un quadrato dopo l’altro. Così da raggiungere l’altra metà della scacchiera e liberare tutti i tuoi poteri».
Tonia Zito
Titolo: La biblioteca di mezzanotte
Autore: Matt Haig
Anno: 2020
Editore: Edizioni e/o
ISBN: 978-8833572635