Le recensioni di Connessioni Letterarie
Il libro dell’autore napoletano Simone Montella, Istruzioni per l’odio narra la realtà, amara e difficile, di un ragazzo che deve scontrarsi con la precarietà lavorativa del nostro secolo. Il protagonista, un ventottenne di Napoli, laureato e disoccupato, è profondamente deluso dalle brevi parentesi lavorative che incontra e dalle aspettative che aveva immaginato, prima di laurearsi. Il percorso del giovane è anche psicologico, mentale, poiché egli deve affrontare, ogni giorno, una sfida: non mollare, non farsi prendere dall’insoddisfazione e dalla depressione, dalla paura di non riuscire a trovare un’occupazione che lo soddisfi e che lo appaghi.
La storia, narrata in prima persona, è ambientata durante il periodo dell’ultimo governo Berlusconi; il ragazzo, ossessionato da questo personaggio politico e amareggiato e tormentato da tutto ciò che il sistema politico ha creato e, nello stesso tempo, distrutto in quegli anni, matura dentro di sé un senso di odio verso il mondo che lo circonda. Invidia quelli che hanno trovato un posto di lavoro, vivendo una situazione di vero e proprio disagio e di confusione mentale che lo porta a mutare i suoi atteggiamenti e a perdere il punto di vista essenziale, ossia quello di non perdere la giusta direzione.
Montella traccia le linee di un’attualità che ben conosciamo, che molto spesso è logorante, monotona, non ti lascia speranza; il linguaggio, crudo, a volte sopra le righe, che descrive scene a tratti drammatiche, a tratti ironiche e pungenti, probabilmente è giustificato dalla voglia del protagonista di opporsi alla sua situazione di precarietà lavorativa. Chiaro è che con l’odio, che a sua volta genera altro odio, si distrugge la razionalità individuale e si rischia di cadere in un vortice che fa perdere la consapevolezza delle proprie azioni.
Le insicurezze del protagonista sono le stesse che provano, oggi, i ragazzi in cerca di un’occupazione, in cerca di soddisfazioni, di uno spiraglio che faccia intravedere la certezza di poter riuscire. L’autore ha delineato bene il nostro tempo nella problematica della mancanza di lavoro, manifestando un rifiuto, molto forte, verso una quotidianità ingiusta alla quale si deve rispondere con la forza del pensiero e con il coraggio di difendere, sempre e comunque, le proprie idee.
Rosaria Andrisani
Titolo: Istruzioni per l’odio
Autore: Simone Montella
Anno: 2012
Pagine: 107
Editore: Edizioni Il Foglio