Le recensioni di Connessioni Letterarie
Dal cuore dell’Africa si presenta ai suoi lettori come un breve diario, o una lunga lettera come mi piacerebbe pensare, in cui l’autore, Marco Cavalcante, tenta di raccontare la sua esperienza e i suoi quattro anni di lavoro e di missione in Africa come Capo del Programma alimentare delle Nazioni Unite.
Il lavoro si sviluppa in circa sei fasi. Si inizia con la fase di studio. Organizziamo e partecipiamo a ricerche per stabilire la tipologia di problema legata alla fame. Le ricerche, condotte con Università locali e/o internazionali e con altri enti del governo o dell’Onu, ci dicono dove sono le zone con tassi di malnutrizione alti e quali sono le cause. La seconda fase è quella di strutturare i programmi, adatti a risolvere i problemi individuati dalle ricerche […] Nella terza fase ci preoccupiamo di trovare i soldi necessari per iniziare il lavoro. Si parla naturalmente di milioni di dollari. Per cui, molti incontri con le ambasciate, stesura di rapporti, partecipazione a convegni e riunioni […] Poi si passa all’acquisto del cibo […] La fase cinque riguarda la logistica. Andiamo a prender il cibo nei magazzini dei commercianti, ne verifichiamo la qualità e poi lo portiamo nei nostri magazzini, per preparare le distribuzioni […] Infine la fase terminale è quella della distribuzione.
Eppure quanti ne intraprendessero la lettura con l’aspettativa di trovarsi di fronte a un reportage rimarrebbero delusi, perché questo testo vuole fare qualcosa d’altro: raccontare l’Africa attraverso le emozioni che essa stessa ha lasciato, perché l’Africa si porta dentro. Un percorso nella sensibilità di una coscienza che fa da filtro e da cartina tornasole…
Si piange per mille cose. Si piange perché si lascia un posto, si piange perché si è lasciati da qualcuno… si piange di rabbia, di gioia, di solitudine… si piange perché l’Italia ha vinto il mondiale e si piange anche perché l’ha perso… si piange. È umano. Ma si piange anche per il disumano, ed è proprio quello che mi è successo.
Pagina dopo pagina, il lettore attraversa i territori, le difficoltà e la gente di Kampala, di Nakivale, del Kenya, della Karamoja, dell’Etiopia e li attraversa con lo sguardo dell’io narrante – l’autore appunto – del suo vissuto, perché questa non è solo storia d’Africa, ma anche storia di una vita che in trasparenza è dato al lettore di cogliere. L’attaccamento a un lavoro scelto con dedizione, con il gusto della scoperta del diverso e della riscoperta di sé, a Vichy la donna di colore a causa della quale tutti lo guardano e forse non capiscono, alle figlie nate da lei e che custodiscono in loro tutto quello che l’Africa gli ha insegnato: la sfida dell’amore sulla fame, della speranza sulla disperazione, ma soprattutto la scommessa del futuro sul presente.
In questo contesto, le persone sono più felici, ottimiste. Pensano, giustamente, che il loro futuro sarà migliore del loro passato, e del loro presente. E questa convinzione coinvolge anche i figli. La nuova generazione vivrà senza dubbio in un posto migliore, avrà opportunità, e non dovrà patire le sofferenze della guerra e della povertà assoluta…
Maria Mancusi
Titolo: Dal cuore dell’Africa
Autore: Marco Cavalcante
Anno: 2012
Editore: Iride
ISBN: 9788864920306