Sul modello del britannico Unbound e dello statunitense Pubslush, è nata Bookabook, la prima piattaforma italiana che permette ai lettori di contribuire alla pubblicazione di un racconto, di un romanzo o di un saggio interessante sotto forma di ebook. La piattaforma propone attraverso un’anteprima una selezione di libri inediti. Il lettore, che resta affascinato dallo stralcio dell’opera, ha la possibilità di investire sul testo con un contributo minimo di 3 euro. Ogni progetto editoriale ha 30 giorni di tempo per raccogliere i fondi necessari alla sua pubblicazione.
Sono previsti vari step da raggiungere, il primo consente al lettore di avere il testo in formato digitale, i successivi, destinati ai finanziatori che hanno investito una somma di nenaro maggiore, prevedono accanto all’ebook gadget di vari tipi: la borsa di juta, il caricabatteria da viaggio per tablet, il panno pulisci tablet, due edizioni cartacee a tiratura limitata con copertina leggera o cartonata.
Sono state programmate una trentina di proposte, da distribuire nel corso dell’anno. Ogni mese sanno presentati tre inediti su cui i lettori potranno confrontarsi per decidere le loro sorti.
Il progetto è stato presentato da Open a Milano lo scorso 2 aprile da un team di giovani professionisti: Tomaso Greco (direttore digitale), Marco Vigevani (direttore editoriale), Emanuela Furiosi (coordinatrice per l’area digitale), Claire Sabatie-Garat (coordinatrice editoriale), Sara Stabilini (responsabile comunicazione), Chiara Piovan (responsabile ricerca e sviluppo) e Nicole Sabatini (design).
Una piattaforma dove è centrale il dialogo tra i lettori che giocano e gli scrittori che scommettono sulle loro parole.
Tonia Zito
