[hr]CALORE
Strano sapere che non ci sei più.
ma vivo il calore del tramonto come in un quadro.
La pace sta nell’immobile.
[hr]TEMPESTA
Mare di fuoco
Barca sotto le onde,
cielo addosso.Al tramonto il sole,
lì, giù nere nuvole.
[hr]ILLUSIONE
Io ansimante
Godo i tuoi respiri
Sprofondo in te.Solo un immagine
Desideri lontani.
LA MORTE SULLA PELLE
C’era qualcosa che non andava nel mio collo.
quante volte sono morto
prima della volta vera.
Quante volte l’ho sentita sulla pelle,
percepisco la fine in questa lotta.
Eppure sono sempre qui, vivo
Ho paura e sono sempre qui, vivo.
Non mi basta più
pensare di vivere
mi occorre sentire…
la morte sulla pelle.
Romano di nascita e programmatore informatico, con l’hobby della poesia.
Si diletta a scrivere rime sciolte e in metrica, in quanto la ritiene una forma musicale di accompagnamento al testo, indispensabile, da preservare e riscoprire.
Immagine di Bokor