Che cosa hanno in comune una fiction televisiva, una telenovela, un radiodramma, un fotoromanzo? Qualcuno di voi dirà la serialità. Dal romanzo d’appendice alla produzioni televisive a puntate la tecnica narrativa è identica: una trama avvincente che lega il lettore e lo spettatore al giornale o alla rete televisiva. L’inventore dello schema seriale, sperimentato dal romanzo d’appendice sulle pagine de La Presse, De Girardin, aveva avuto come scopo allargare la sua base di lettori e fidelizzarli al giornale. Forse era sfuggita pure a lui la potenza di questa scelta, al di là della trovata giornalistica: legare i lettori a personaggi e a storie che hanno permesso a tanti di vivere altre vite, quotidianamente, oltre alle proprie.
Connessioni letterarie presenta, allora, la sua nuova rubrica: Racconti d’autore. Verranno accolti nella nostra pagina digitale e con il limite di essa, a proseguire ideologicamente il romanzo d’appendice, racconti brevi per i nostri lettori, affinché si possa ricreare quello stesso incantesimo e si possano offrire ai lettori storie da cui lasciarsi affabulare.
Raccontateci. Raccontiamoci…