Coinvolgere artisti per promuovere la lettura attraverso installazioni di booksharing. È il progetto artistico letterario di The Public Collection che ha coinvolto nove artisti per creare opere d’arte cittadine destinate a essere spazi in cui le persone possono prendere in prestito libri e scambiarseli.
Bibliotete/librerie d’arte per promuovere la lettura tra i cittadini americani.
La presenza di opere d’arte in contesti familiari ha lo scopo di migliorare l’alfabetizzazione, favorire un maggiore apprezzamento dell’arte, e sensibilizzare l’opinione pubblica per l’istruzione e la giustizia sociale nella comunità.
The Public Collection, attraverso un’operazione pianificata ha commissionato agli artisti la creazione e l’installazione di librerie d’arte costellando la città di opere eccentriche e fuori dal comune per catturare l’attenzione dei passanti e fornire loro l’opportunità di avere accesso a una biblioteca.
Ogni installazione è un progetto di arte diverso, e ognuno è situato in uno spazio pubblico della città.
Il progetto è partito con Brian MCutcheon che ha installato la sua opera all’ingresso della biblioteca pubblica di Indianapolis. Si tratta di cinque pilastri dotati alle basi di scaffali circolari per posizionare i libri. Monument si ispira formalmente agli archetipi di un monumento civile, ma è moderno per il colore, il materiale utilizzato, e la separazione da un altro edificio. Il monumento incorpora alla sua sommità una citazione di Mark Twain “A public library is the most enduring of memorials, the trustiest monument for the preservation of an event or a name or an affection; for it, and it only, is respected by wars and revolutions, and survives them”che suggerisce che i libri e le biblioteche offrono un monumento più durevole per la società e la cultura di quanto non faccia un edificio in pietra. Una citazione strettamente correlata al libero scambio di idee e di letteratura resa possibile dal progetto The Public Collection.
Harvesting Knowledge di Brose Partington collocata a City Matket, da tempo luogo sfruttato per mercati contadini e venditori ambulanti, si ispira alle macchine agricole che usano le risorse naturali della terra per produrre cibo. City Market è stato utilizzato nel passato come lungo destinato a mercati contadini e venditori ambulanti. La scultura, ispirandosi a una macchina per l’agricoltura che utilizza le risorse naturali della Terra per produrre cibo, scava i libri dalla Terra indirizzandoli verso lo spettatore.
Il pezzo rappresenta sia l’industrializzazione dell’agricoltura che quella dell’editoria attraverso la linotype attraverso macchinari utilizzati per nutrire la popolazione di massa con il cibo e la conoscenza.
Topiary di Eric Nordgulen, installata nel Corridoio Sud-Est del sentiero culturale Indianapolis è una scultura dalle forme lineari che suggeriscono la crescita per sottolineare l’importanza della lettura nel processo di sviluppo delle persone.
Nautilius di Katie Hundal, collocata a Eskenazi Avenue dove sorge l’ospedale, una barca di libri per sottolineare il potere dei libri e della conoscenza di condurre i lettori in altri luoghi e tempi, donando loro esperienze emozionali e pratiche spesso utili per la soluzione di problemi quotidiani.
Il progetto si inserisce perfettamente nel contesto in cui sorge: così come il giardino costruito sul tetto dell’ospedale chiamato “Sky Farm” fornisce a pazienti e dipendenti l’opportunità di godere della natura, la barca di libri promuove il benessere mentale e la crescita forniti dalla lettura.
Evolution of reading di Kimberly McNeelan, ubicato al White River State Park, una biblioteca a forma di caverna per creare un’esperienza educativa unica sulla storia della lettura e della scrittura. L’artista vuole rappresentare lo sviluppo della lettura e della scrittura come una progressione che ha reso i libri e le informazioni accessibili a tutti. La biblioteca-caverna fa riferimento all’origine della comunicazione in forma scritta sviluppata con i pittori rupestri di epoca neolitica, le curve ondulate e le linee di evoluzione della lettura metaforicamente si riferiscono ai passaggi e alle fasi che si sono verificati nella comunicazione redatta.
PlayStation di LaShawnda Crowe Storm è una biblioteca mobile per bambini installata nel Museum of Art di Indianapolis. Costruito con 3 icone dell’infanzia: un Vagone Rossi Radio Flyer, i Lego, e una lavagna e caratterizzato da colori primari, Play Station è un’opera invitante e giocosa che attira l’attenzione dei bambini. Gli scaffali per i libri sono coperti in Lego e danno ai bambini la possibilità di usare la libreria come base per giocare. Il retro della biblioteca è una lavagna e serve come superficie di scrittura e disegno per i bambini. Il fondo della biblioteca contiene 3 cestelli, che contengono Lego e gessetti.
The answer is in the question di Phil O’Malley è collocata nel Mary Rigg Neighborhood Center che si impegna a contribuire, servire e collegare i vicini di risorse aggiuntive fornendo opportunità di apprendimento, lavoro e comunità per aiutare coloro che vogliono migliorare la loro situazione attuale. L’opera un punto interrogativo a grandezza naturale diventa una mascotte per l’idea che la conoscenza è a portata di mano, è facile accedervi come fare domande e trovare risposte.
Table of contents di Stuart Hyatt installato nell Horizon Home centro per i senza tetto è un progetto, destinato alla lettura e all’ascolto di audiolibri, che fornisce spazi per contenere libri e CD audio (contenuti) per invitare gli utenti a scoprire e interagire con una vasta collezione di materiali. Come un indice guida il lettore al contenuto di un libro allo stesso modo l’opera permette agli utenti di avere differenti punti di accesso ai vari materiali presenti nel padiglione. L’opera permette agli homeless spesso senza documenti di avere accesso ai contenuti della biblioteca.
Cool Books, Food For Thought di Tom Torluemke, collocato all’ingresso del Museum of Art di Indianapolis è un enorme frigorifero di legno artigianale al cui interno custodisce una serie di libri da leggere. Basta aprire la porta per scoprire i possibili testi da leggere. Un ellettrodomestico d’uso quotidiano che non conserva cibo ma cultura.
Un progetto interessante e innovativo che rinnova gli spazi pubblici coniugando arte e conoscenza.
Tonia Zito